lunedì 5 agosto 2013

MARILYN MONROE l'ultima diva di Hollywood, la vita, i film dell'icona della storia del cinema nel 51° anniversario dalla morte

"Sono stata una bionda, ma a modo mio"
Ricorre oggi l'anniversario - triste - della sua scomparsa (ormai siamo al 51° anno), di lei è stato scritto e detto tutto, in mezzo secolo è stata scandagliata ogni immagine ogni frase detta da quella che forse è l'ultima diva di Hollywood e certamente la più potente "icona" del cinema mondiale, Marilyn Monroe.
Nella sua autobiografia, Marilyn scrisse: "da bambina, quando entravo in chiesa e l'organo si metteva a suonare, venivo assalita dall'impulso di strapparmi tutti gli abiti di dosso, e di rimanere nuda. Desiderare di essere guardata dalla gente mi faceva sentire meno...sola".
 
Marilyn fu la prima star di Hollywood che posò nuda per un calendario per soli uomini, a chi le chiedeva perché lo avesse fatto, rispondeva: "avevo fame". Girava spesso sul set senza veli, nell'ultimo incompiuto film 'Something's Got to Give' accettò di farsi fotografare e filmare completamente nuda a bordo piscina. Così fu trovata, nuda e sola nel suo letto di morte il 5 agosto 1962.
Norma Jean Baker era nata a Los Angeles il 1° Giugno del 1926, non conobbe mai suo padre, la madre lavorava come sarta agli studi della RKO, crebbe in diverse famiglie adottive...più tardi raccontò ai giornalisti di aver subito violenza sessuale all'età di 8 anni da uno dei numerosi padri. 
A 16 anni per sfuggire all'orfanotrofio accettò di sposare l'operaio ventunenne Jim Dougherty, anche Marilyn entrò in fabbrica (era il 1942 e il Mondo era sconvolto dalla Seconda guerra mondiale); fu proprio all'interno della fabbrica che un fotografo (David Conover) fu colpito da quel sorriso radioso, Norma iniziò a lavorare per un'agenzia di fotomodelle e divorziò dal primo marito. Il 26 agosto 1948 la 20th Century Fox aveva già sotto-contratto Norma Jean, fu una fortuna per la major, diventò bionda e Marilyn, lasciando il nome di Norma Jean per quello di una star del musical di Broadway, Marilyn Miller. Nel suo primo film 'Scudda Hoo, Scudda Hay' guadagnava 125 dollari a settimana, nel 1950 dopo diversi film dove compariva in piccoli ruoli (alcuni tagliati in sede di montaggio) apparve accanto ai fratelli Marx in 'Una notte sui Tetti' e fu scelta per 'Giungla d'Asfalto' di John Huston e in 'Eva contro Eva' di Joseph Mankievicz. Dopo la morte del suo agente, Johnny Hyde (che tra l'altro gli aveva richiesto più volte di sposarlo) , la Monroe che era in sua compagnia, s'incolpò della sua morte. Hyde aveva appena strappato alla Fox un nuovo contratto per l'attrice da 750 dollari a settimana; cacciata ai funerali dalla famiglia dell'agente, Marilyn tentò il suicidio, abusando di farmaci.
Posò nuda per il fotografo Tom Kelly, Marilyn distesa su un fianco e appoggiata su un drappo di velluto rosso, venne pagata solo 50 dollari ma la foto farà il giro del mondo grazie anche a Playboy. Nel 1951 apparve in 'La confessione della signora Doyle' di Fritz Lang con Barbara Stanwyck e conquistò pubblico e critica tra l'altro il film lo si ricorda anche per essere la prima pellicola dove il nome della Monroe appare nella locandina , l'anno dopo era con Cary Grant in 'Il Magnifico Scherzo' (primo film dove appare con i capelli biondo platino) e si fidanza con il campione di baseball Joe Di Maggio (vale la pena ricordare il matrimonio poi annullato con lo scrittore Robert Slatzer), è anche in La tua bocca brucia di Roy Ward Baker, con Richard Widmark e Anne Bancroft, fu il suo primo film da protagonista; recitando la parte di Nell Forbes, una babysitter dal passato turbolento, che si innamora di un pilota, "regala un bel ritratto di una donna fragile e sperduta" ; nello stesso anno interpreta 'Niagara' (il film fu uno straordinario successo di pubblico, ed è tra i miei preferiti ndr.) dove è perfida e bellissima, una dark lady e la divertentissima commedia/musical 'Gli Uomini preferiscono le Bionde' con Jane Russell, dove interpreta la famosa canzone "Diamonds are a girl's Best Friends", celebre anche il brano Bye Bye Baby .  In occasione della premiere del film a Los Angeles, Monroe e Russell lasciarono la loro firma e le loro impronte nel piazzale del Grauman's Chinese Theatre di Hollywood.  Nel 1953, a soli 27 anni, si classificò al primo posto della Quigley Poll, la classifica degli attori di maggiore successo commerciale, posizione che conservò fino al 1956. Ill salario dell'attrice era cresciuto a 1500 dollari a settimana.
Dopo aver sposato Di Maggio nel 1954 farà degli spettacoli per i soldati americani in Corea. Tornata a Hollywood nel marzo 1954, Monroe si chiarì con la 20th Century Fox e prese parte al musical Follie dell'anno di Walter Lang, il film non ebbe successo e non recuperò le spese di produzione. Nel 1955 è in 'Quando la moglie è in vacanza' di Billy Wilder, tra le battute del film vale la pena citare: "mi è dispiaciuto tanto per il mostro, faceva un po' paura a guardarlo ma forse cercava solo un po' d'amore" riferendosi al film 'Il Mostro della Laguna Nera'. Il film fu un successo clamoroso incassando all'epoca 8 milioni di dollari, il salario dell'attrice era valutato ormai in 100mila dollari a pellicola  più percentuale sugli incassi e un rimborso di 142mila dollari per i precedenti film, la Fox si era assicurata un nuovo contratto di 4 pellicole da girare entro 7 anni. Poco dopo la fine delle riprese del film finì anche il matrimonio con il campione e Marilyn lasciò Hollywood per New York. Entrò a far parte del cast del western La magnifica preda di Otto Preminger, con Robert Mitchum. Lytess (la sua insegnante di recitazione) ebbe il compito di assistere Monroe, che si rifiutava di parlare con Preminger, e di valutare ogni scena girata; alla fine delle riprese, Marilyn disse, "penso di meritare un progetto migliore a un film western di grado Z, in cui la recitazione è in secondo piano rispetto al paesaggio e al CinemaScope". La Monroe conobbe il drammaturgo, autore tra gli altri di 'Morte di un commesso viaggiatore', Arthur Miller frequentò i corsi di recitazione dell'Actor's Studio e girò il film che offrì - tra l'altro - una delle sue migliori interpretazioni, 'Fermata d'Autobus', la Monroe non ricevette mai nessuna candidatura al premio Oscar, Marilyn ebbe per questa pellicola una nomination al Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale, premio poi andato a Deborah Kerr per Il Re ed io.
Il matrimonio con Miller si svolse nel 1956 dopo aver ottenuto il divorzio dalla prima moglie. In questi anni furono diverse le interruzioni di gravidanza che non fecero altro che accentuare le crisi della star, rovinoso fu il set di 'Il Principe e la Ballerina' con Laurence Olivier tra ritardi, litigi e amnesie varie.  Il 13 maggio 1957 Monroe ritirò all'istituto di Cultura Italiana di New York dalle mani di Anna Magnani il David di Donatello per la migliore attrice straniera. Trionfale fu il ritorno sul set diretta da Billy Wilder in quello che è il suo più grande successo di pubblico (e critica, il film ricevette 6 nomination agli Oscar) 'A Qualcuno Piace Caldo', Marilyn vinse il Golden Globe come Miglior Attrice dell'anno. Per onorare il contratto con la Fox, che prevedeva per lei quattro film, accettò di apparire in Facciamo l'amore , diretto da George Cukor che fu in parte riscritto da Miller, nel cast Ivs Montand con il quale la Monroe intraprese una relazione. Miller scrisse appositamente per Marilyn il film 'Gli Spostati' (1960) diretto da John Huston, con la Monroe (spesso lontana dal set malata e tra sonniferi e abuso di alcool fu costretta al ricovero in ospedale) anche Clark Gable e Montgomery Clift, il destino volle che per i tre interpreti principali la pellicola sarebbe stata l'ultima, Gable morì a fine riprese, la Monroe divorziò da Miller e Clift cadde in depressione.
Il 19 maggio 1962 Marilyn è al Madison Square Garden di New York per festeggiare il compleanno del Presidente, John Kennedy. Dopo una breve relazione con Frank Sinatra e Marlon Brando la fine della storia con Miller aveva portato la Monroe a frequentare i due fratelli Kennedy. L'attrice è sul set di 'Something's Got To Give' diretta da George Cukor (con Dean Martin) prodotto dalla Fox (sull'orlo del fallimento a causa dei ritardi del kolossal 'Cleopatra' con Elizabeth Taylor) i ripetuti ritardi della diva costringono la casa di produzione a licenziarla e a richiedere 750mila dollari come risarcimento, Marilyn viene sostituita da Lee Remick, decisa a completare il film la Monroe tornò sul set e ricucì i rapporti con la Fox che le rinnovò il contratto (un milione di dollari per altri due film), il film non verrà mai terminato. Il 5 agosto 1962 Marilyn Monroe viene trovata morta nella sua casa di Helen Drive, uccisa da un'overdose di tranquillanti.


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