sabato 29 giugno 2013

WORLD WAR Z la Recensione di Francesco (The Horror Geek)

'World War Z' è uscito nei nostri cinema il 27 Giugno in quasi 600 schermi incassando in due giorni di programmazione circa 800mila euro (http://boxofficebenful.blogspot.it/2013/06/incassi-di-ieri-venerdi-28-giugno-2013.html), negli Usa in una settimana ha incassato $93,922,294 e le stime del secondo week-end sono di ulteriori $32.5 milioni (http://boxofficebenful.blogspot.it/2013/06/box-office-usa-week-end-28-30-giugno.html), ecco la recensione - curata per BoxOfficeBenful - del nostro 'horror geek' Francesco. Buona Lettura !!!
 
WORLD WAR Z
Ennesimo film di Zombies. Ennesima rivisitazione. Ennesima solfa. Se cercate un film innovativo sul tema, statevene lontano, guardatevi un classico come “L’alba dei morti viventi originale o remake” oppure “28 giorni dopo”, perché niente o poco verrà aggiunto al genere in questo mordi e fuggi hollywoodiano. Se invece volete passare quasi 2 ore di inseguimenti da un capo all’altro del mondo con “ruga e lucida labbra” Brad Pitt allora forse questa “guerra dei mondi Zombie” farà al caso vostro.
Ma iniziamo dalla trama. Un giorno qualunque il mondo si trova cambiato , un virus letale comincia a trasformare le persone in super zombie runner. La famiglia di Pitt si trova in mezzo a tutto questo nella città di Philadelphia. Da lì inizierà per loro e soprattutto per lui, ex soldato, un tour de force intorno al mondo per trovare una vaccino o una cura per fermare l’epidemia che sta devastando l’intero mondo. Dalla Korea del sud ad Israele, fino in Galles dove qualcosa succederà.
Ricco di un cast cosmopolita, grazie alla produzione mastodontica della Paramount, con attori che vanno dal nostro Pierfrancesco Favino al mitico Moritz Bleibtreu (mitico attore tedesco di “Lola Corre” e “Das experiment”) e con una comparsata di Matthew Fox che onestamente dove e cosa facesse sul set non ne ho idea. Non una goccia di sangue in questo Pg-13 (divieto ai marmocchi sotto i 13). Un po' perché i personaggi – ad eccezione di quello di “ruga” Pitt – si alternano così velocemente da non essere a tempo a conoscergli tutti prima che vengano spappolati o morsi o sparati o…spariti, e anche se dovessero sanguinare la telecamera sarebbe già dall’altro capo del mondo. Ed è infatti la velocità la caratteristica preponderante del film. Veloci le immagini, velocissimi gli zombie. Veloci i dialoghi e veloce la “soluzione” finale.
Cosa c’è che non va in questo film? Si fa prima a dire quel che è CARINO. Buona è la volontà di dare un taglio più GREEN al film. In meno di 5 minuti iniziali viene spiegato cosa sta succedendo (sotto un’ottima colonna sonora, un pò anni 70 un pò ESORCISTA)…abusi naturali, inquinamento…la natura si ribella e da buona Madre fa si che il peggior ostacolo alla sopravvivenza della terra, l’uomo, cominci ad estinguersi l’un con l’altro…o meglio a decimarsi.
Perchè come viene detto nel film, Madre Natura, è una “stronza” tremenda, vuole essere riconosciuta e avere anche il merito dei suoi atti, belli o brutti che siano. Ed è grazie a queste parole dette a Pitt da uno dei dottori - meno vissuti sullo schermo della storia - che lo spingerà a cercare le “briciole” disseminate da Mother Nature per salvare quel che resta della vita umana sulla terra.
Fino qui ci siamo….cause divertenti. O per lo meno alternative. Peccato che il film è farcito da quell’americanismo irritante che hanno i blockbuster milionari. In Korea del nord, si sono tolti tutti i denti per non spargere il contagio, il che fa si di rendere la korea del Nord uno zimbello incredibile…già vedo i koreani mangiare solo brodini o pagare oro dentiere…su via. Poi tocca a Israele, “l’esperto in costruzione muri”…ma non c’è muro che tenga al contagio. Poi tocca alla militare lesbica, senza una mano, e “inutile” come dice lei…ma Pitt la salverà. Morali sulla famiglia. “solo la famiglia nella vita conta”…povero Favino la sua è morta. Dove? A Roma! La francese??? Nel laboratorio l’unica che non fa un caxxo è la francese. Strano!!! Insomma so che il film è tratto dal libro…e non so come sia perché non l’ho letto, la mia è solo una riflessione sul film.
Ma queste morali, i dialoghi, le situazioni imbarazzanti…sono troppo. Specie se si pensa che il film oltre ad essere stato prodotto, scritto e riscritto mille volte è anche costato la bellezza di 190 milioni di dollari di cui 40 a causa del reshoot). Un reshoot voluto da tutti perché dice il film fosse ancora peggio… ora dico…peggio del finale nuovo??? E che era?!!! Perché questo finale è una schifezza assoluta. Puzza di conclusione affrettata e appicicata e non per niente chiara…Cosa è successo? Cosa sta accadendo? Ok la Russia è distrutta (già la Russia dimenticavo) … E poi si farà il sequel o non si farà??? Vediamo gli incassi. Gli zombie potrebbero non sopravvivere a pochi incassi. Nell’indecisione a metà climax si finisce il film. La moglie di Pitt (una delle peggiori mogli del cinema…vedere per credere) è salva…la figlia grulla è viva…il capitano di colore e amico è vivo. Strano e originale, di solito i neri non sopravvivono mai. Infatti l’unico zombie ben visibile in faccia è una dottoressa di colore…(a parecchio bruttina)…Insomma tutto a posto ma meglio troncare così…Pitt ha furia ha le labbra secche e non trova piu il burro di cacao…molto probabilmente la Paramount non voleva spendere ancora in cosmetici e ha deciso che si poteva finire con questo finale. Paura!!!
Il 3D!!! Sapete io sono un geek fan accanito del 3D! questo è un film girato in 3D non convertito e secondo me c’è. Non è fondamentale ma è divertente.
Ripeto io sono un fan…gli altri che erano con me hanno detto che del 3D non c’era ombra…ma si sa in questa caduta libera del formato (ormai a fine) potrebbero avere ragione loro…lasciamo il 3D agli Horror veri…facciamo un nuovo Venerdì 13 in 3D!!! sono sicuro che Jason se la caverà molto meglio con un solo machete che mille di questi zombie tarantolati mordicchioni…
Francesco Falciani


 

 
 
 
 


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