venerdì 19 febbraio 2010

ALICE di Burton, accorciamento window e pirateria

dal "GIORNALE DELLO SPETTACOLO":

ROMA - 18 FEBBRAIO 2010 - Non sono risolte le incertezze sulla possibilità di boicottaggio da parte degli esercenti della uscita di Alice in Wonderland (foto) in relazione alla annunciata intenzione della Disney di far uscire in homevideo il film dopo 12 settimane. La stessa major cerca di rassicurare l'esercizio. Mentre gli esercenti olandesi hanno dichiarato esplicitamente che non accetteranno l’accorciamento della window (si tratta dei quattro più importanti circuiti del Paese, con circa l’85% degli schermi), gli esercenti Usa sarebbero – secondo quanto riferisce Variety – più disponibili a comprendere le ragioni della Disney, che assicura di voler limitare la riduzione della window a soli due film all’anno, pur seguendo con la massima attenzione quello che succede all’estero. In Gran Bretagna, dove la Disney ha inviato in missione speciale, due suoi autorevoli esponenti per un chiarimento con i circuiti, sembra ancora indecisa la situazione: secondo il Los Angeles Times solo uno dei tre più importanti circuiti avrebbe raggiunto un accordo. Nel frattempo in Usa la Paramount annuncia l'uscita di Up in the air per il 9 marzo, a 95 giorni all'uscita in sala e la Warner farà altrettanto (95 giorni) per Sherlock Holmes.





ROMA - 19 FEBBRAIO 2010 - "L'accorciamento della window danneggia direttamente l'esercizio e non incide sulla pirateria". Così Paolo Protti (foto) presidente dell'Anec, replica su Repubblica, alla Disney che intende anticipare l'uscita in home video di Alice in Wonderland, in uscita nelle sale il 5 marzo. L'esercizio italiano si associa così alle posizioni degli esercenti inglesi e olandesi che hanno annunciato un boicottaggio del film se la window non verrà rispettata. "Chi scarica illegalmente oggi continuerebbe a farlo. Il pirata non vuole pagare, vuole avere gratis ogni cosa", aggiunge Protti, contestando la tesi della Disney secondo la quale l'accorciamento della window aiuterebbe a battere la pirateria.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Almeno qualcuno che ne parla! l'ho segnalato a cineblog e silenzio di tomba... boh